SECONDO FESTIVAL
dell' Arte Figuratvia

L’attività pittorica di Paolo Tagliaferro (Lonigo, Vicenza -1981) segue l’intento di Caravaggio di eseguire “un quadro buono di fiori come un quadro di figura” e della pittura del Seicento: un impegno ampiamente riconosciuto per l’eccellenza tecnica con l’invito a partecipare alla 54ma edizione della Biennale d’Arte di Venezia nel 2012.

Da pittore abile e serio, lo sostiene l’appoggio rivolto, attraverso la corrente iperrealista degli anni settanta, alla realtà esterna. Una realtà che evolve nei quadri ad immagine fotografica del vero, in una definizione attenta e precisa. Tagliaferro, d’intesa con il padre, dopo gli anni della formazione all’Accademia delle Belle Arti Cignaroli di Verona, procede in quest’intento e con un salto nel tempo dipinge le nature morte, come le melagrane, animate per la perfezione, di un autentico vero. Alcune, succose ed aperte sui semi, disposte su un piano catturano lo sguardo.

Si incontra la bellezza del colore, di quel particolare cromatismo che le consegna alla nostra esperienza vissuta. Non entra nei dipinti l’emozione del pittore; Tagliaferro appare distaccato nel dipingere le foglie verdi dei ramoscelli che già striminziscono di fronte al rossore dei frutti. Anche in alcuni ritratti non si trova incertezza nei volti radiosi dei bimbi ripresi dalla realtà. Sono dipinti di grande richiamo, dove il metodo iperrealista rinuncia alla soggettività, accetta di modificare la vitalità pittorica, di mediare attraverso una sensibilità fotografica, di coglierne, attraverso lo sguardo, l’essenza. L’esposizione è ampliata dalla presenza delle opere degli allievi: Adriana Amati, Doretta Belli, Agostino Bonardelli, Beniamino Caramanna, Sebastiano D’Auria, Enzo Della Rina, Massimo Lorenzetto, Antonella Micocci, Annibale Pace, Lorenzo Portinari, Marina Quintavalle, Cristina Rossi, Rosangela Scarcia, Diana Solobuto, Marisa Spinelli.

Paolo Tagliaferro terrà un corso di pittura in collaborazione con venetArt il 3-4 novembre presso la Galleria QU.BI.